Che cosa è un epilatore a luce pulsata? È un metodo di depilazione dannoso per la pelle? Quanto costa un apparecchio per fotoepilazione? Queste e molte altre domande sopraggiungono in tutti coloro che intendono acquistare un macchinario fotoepilatorio. Tra le tante possibilità per poter svolgere un trattamento estetico di depilazione quello che si effettua con l’epilatore a luce pulsata è certamente fra i più innovativi e forse meno approfonditamente conosciuti.
Analogamente al trattamento con il laser, si tratta di una tecnica epilatoria tecnologicamente avanzata che agisce attraverso degli impulsi luninosi sulla zona corporea in cui si intende debellare i peli. Non tutti conoscono questa tecnica di depilazione pressoché permanente, e in molti spesso sono in dubbio circa la sicurezza e le controindicazioni di un apparecchio fotoepilatorio, considerando che agisce direttamente a livello della pelle. Per questo motivo nel presente articolo intendiamo dedicare uno spazio alle principali domande che possono sorgere riguardo uno strumento fotoepilatorio a luce pulsata.
Di seguito, andremo a chiarire quali siano tutti quegli aspetti tecnici e le opzioni di funzionamento principali di un macchinario per fotoepilazione a luce pulsata, il suo principio di azione e i componenti utili all’operazione di depilazione. Cercheremo inoltre di chiarire e dirimere i principali dubbi e le incertezze degli utenti sulle questioni inerenti alla sicurezza del macchinario e del trattamento estetico che questo effettua sulla pelle e sui peli.
Un epilatore a luce pulsata è uno strumento idoneo a svolgere un trattamento estetico di fotoepilazione su diverse zone del corpo più o meno ampie. Si tratta di un dispositivo composto da una lampada che emana raggi UV ovvero degli impulsi luminosi a intermittenza e potenza variabile.
I fasci luminosi di calore, che provengono dall’apparecchio, e che agiscono a diverse lunghezze d’onda, mirano a eliminare il pelo alla radice attraverso un meccanismo di azione detto di fototermolisi selettiva. Vale a dire che la tecnica fotoepilatoria di un macchinario di questo tipo agisce, attraverso il calore emanato dalla luce pulsata, sulle strutture costitutive dei peli, ovvero sulla melanina che conferisce il classico colore scuro. Il calore che viene assorbito da quest’ultima produce un vero e proprio scioglimento o disintegrazione del pelo sulla zona interessata, impedendone la ricrescita per un arco di tempo che può arrivare fino a diversi mesi.
L’epilatore a luce pulsata è uno strumento dal veloce e semplice utilizzo adatto a tutti coloro che vogliano svolgere un trattamento estetico duraturo di epilazione. I metodi più comuni di depilazione, infatti, seppure mirano a estirpare il pelo dalla radice, come la ceretta, oppure a tagliarlo, proprio come fanno i classici rasoi, tuttavia non eliminano il problema alla base e spesso rinforzano ulteriormente il bulbo pilifero.
Un epilatore a luce pulsata, diversamente, agisce sul processo di formazione e di ricrescita del pelo, bruciandolo nelle sue strutture costitutive attraverso un processo termico di debellamento per mezzo della luce pulsata. In questo senso il trattamento con l’epilatore, dopo diverse sedute, consente di indebolire e diradare progressivamente i peli ritardandone notevolmente la ricrescita, anche per diversi mesi. Pertanto è molto consigliato a tutti coloro che non vogliono ricorrere continuamente ad atri trattamenti estetici poco duraturi e spesso anche dolorosi.
Utilizzare un epilatore a luce pulsata è molto semplice e in questo è un dispositivo adatto a tutti in quanto non implica particolari maneggiamenti. Certamente, considerando che si tratta di un prodotto che lavora con i raggi ultravioletti, è sempre bene fare molta attenzione affinché questo non venga in contatto diretto con gli occhi.
L’azionamento di un epilatore a luce pulsata avviene come quello di un qualsiasi altro rasoio per gambe, ovvero deve essere passato sulle zone del corpo interessate. La differenza di uno strumento come questo è che prima di procedere con la fotoepilazione è bene effettuare una depilazione preliminare per rendere il pelo di una lunghezza tale da poter essere sottoposto a trattamento. La specificità di un epilatore è che va utilizzato secondo periodi di tempo a scadenza, affinché il trattamento sia efficace e duraturo.
In tal senso sarà necessario passare il prodotto sulle zone desiderate almeno ogni due settimane, per poi arrivare ad una fase di mantenimento in cui l’epilatore potrà essere passato anche ogni quattro settimane. Questo affinché il pelo venga continuamente sottoposto a bruciatura e quindi a un indebolimento graduale per mezzo della luce pulsata.
Forse non tutti sanno che un epilatore a luce pulsata non è adatto a tutti i tipi di peli. Questo prodotto, infatti, agisce proprio sulla melanina la quale conferisce al pelo la classica colorazione scura e ne definisce la struttura costitutiva. In questo senso tale apparecchio non ha la stessa efficacia su chiunque, ma principalmente su coloro che possiedono dei peli piuttosto scuri. Tra le tipologie che difficilmente possono essere trattate da un macchinario per fotoepilazione a luce pulsata possiamo elencare:
- peli bianchi
- peli biondi
- peli rossi
- peli molto chiari
In linea generale si può affermare che un epilatore a luce pulsata con una potenza luminosa elevata è molto adatto a chi possiede una pelle dalla tonalità lattea e dei peli scuri. In tal modo il processo che agisce sulla melanina non intaccherà la pigmentazione della pelle, essendo molto chiara, ma lavorerà perfettamente sul pelo scuro. Per lo stesso principio di funzionamento chi possiede una pelle scura deve stare attento a non utilizzare un macchinario troppo potente ma con una intensità di luce adeguata alla propria tonalità di pelle.
Diversamente dagli altri metodi di depilazione, la fotopeilazione a luce pulsata consente un indebolimento dei peli tale da considerare la ricrescita e la visibilità degli stessi quasi pari allo zero. È stato dimostrato su test svolti su diversi soggetti e grazie degli studi scientifici condotti in laboratorio che la rigenerazione e la robustezza del pelo diminuisce quasi del 90%.
Di certo non si può affermare che sia un trattamento estetico di eliminazione totale e permanente dei peli ma possiamo dire con certezza che l’indebolimento garantito dalla luce pulsata rende il pelo quasi invisibile a occhio nudo in quanto ne assottiglia ulteriormente anche la struttura che lo costituisce. Inoltre, è da tenere presente il fatto che se il trattamento fotoepilatorio viene svolto correttamente entro i tempi stabiliti dal manuale d’uso, dopo diverse sedute, sarà possibile avere una pelle liscia senza alcun pelo anche per un periodo di tempo prolungato fino a sei mesi.
La radiofrequenza è una tecnologia integrata in alcuni modelli di epilatori a luce pulsata, ma certamente non in tutti. Si tratta di un ulteriore funzione per il trattamento estetico di epilazione che mira a debellare il pelo agendo proprio sul bulbo pilifero dove esso si rigenera. La tecnologia della radiofrequenza, similmente a quella della luce pulsata, agisce attraverso un fascio di luce a intensità molto elevata, il quale mira a sfaldare il bulbo pilifero e quindi a inibire, per un periodo piuttosto lungo, la ricrescita dei peli e il loro riformarsi.
A differenza dell’azione di un epilatore a luce pulsata, però, la radiofrequenza non agisce sulla melanina che costituisce la pigmentazione del pelo. In questo senso, un trattamento estetico con epilatore a luce pulsata che è dotato anche della funzione integrata della radiofrequenza, permette di trattare anche tutti quei peli chiari, biondi, rossi o bianchi che un classico epilatore stenta a debellare.
Essendo il trattamento con l‘epilatore a luce pulsata un metodo di depilazione basato sull’azione dei raggi ultravioletti della luce, molti si chiedono se questo sia un trattamento adatto a tutte le zone del corpo. Prima di tutto bisogna sapere che non tutti gli epilatori sono adatti alla depilazione di ogni zona del corpo. Per questo è molto importante assicurarsi che l’epilatore che si intende acquistare, o del quale già si è in possesso, sia adatto a trattare le parti che intendiamo depilare.
Per quanto riguarda le zone del corpo che possono essere epilate con uno strumento per fotoepilazione, possiamo dire con certezza che l’epilatore a luce pulsata si può utilizzare sulle parti del corpo quali:
- gambe
- cosce
- ascelle
- pancia
- petto
- zona bikini
- braccia
- viso
- baffetti
Per quanto riguarda la zona specifica del viso, essendo molto delicata, bisogna fare molta attenzione durante il trattamento. Certamente è possibile epilare la zona che va dal di sotto degli zigomi in giù, stando sempre molto accorti a non far incontrate la luce della lampada, proveniente dallo strumento, con gli occhi.
In molti si chiedono quale sia la reale differenza fra un trattamento estetico con l’epilatore a luce pulsata e quello che viene effettuato con il laser. Certamente si tratta di due metodi per eliminare in maniera pressoché permanente i peli dal proprio corpo. Entrambi i trattamenti si basano su un principio di azione analogo, basato sull’effetto della potenza della luce sul corpo mirata al debellamento del pelo alla radice.
La differenza fra i due metodi è che agiscono su lunghezze d’onda differenti e svolgono il loro effetto in base a meccanismi fisici diversi. Il laser, infatti, diversamente dall’epilatore a luce pulsata, non svolge la propria azione al livello della melanina su tutta la zona del corpo che si sta trattando, ma solo su quella relativa al bulbo pilifero. In questo senso il laser è più adatto a chi possiede una pelle più scura in quanto il principio di azione non andrà a danneggiare il colore della pelle adiacente al pelo. A tal proposito il laser è consigliato anche a coloro che abbiano dei peli chiari da eliminare, i quali con il trattamento a luce pulsata difficilmente vengono via.
Un’altra differenza fra l’epilatore a luce pulsata e il laser è quella che riguarda il periodo di trattamento. Mentre il laser può essere utilizzato in tutti i periodi dell’anno, l’epilatore a luce pulsata non può essere utilizzato in estate o più in generale in tutti quei periodi in cui il corpo è maggiormente esposto ai raggi solari. Questo perché la pelle dopo il trattamento a luce pulsata è particolarmente sensibile e non deve essere esposta al sole.
Per quanto riguarda il risultato, la depilazione con il laser è più veloce e gli effetti si vedono leggermente prima rispetto a quelli dell’epilatore a luce pulsata che richiede più sedute di trattamento. Infine, la differenza tra i due metodi riguarda il costo. Seppure entrambi siano dei trattamenti estetici con dei prezzi molto alti, tuttavia la depilazione con il laser è di solito più costosa rispetto a quella fatta con un epilatore a luce pulsata, che molto spesso viene offerta in pacchetti convenienti di prezzo.
Una finestra di trattamento non è altro che la porzione di spazio dell’epilatore a luce pulsata dalla quale viene emesso il fascio di luce a raggi UV, e dunque riguarda l’area entro la quale viene effettuata l’epilazione. Molti modelli di apparecchi per epilazione a luce pulsata che si trovano in commercio, sono dotati di finestre intercambiabili che consentono di ridurre o ampliare la zona sulla quale agire con il trattamento estetico.
La possibilità di ridurre o di ingrandire il fascio di luce emesso dallo strumento, consente di svolgere un’epilazione più mirata in base alle parti del corpo che si intendono depilare. Pertanto una finestra di trattamento ampia sarà ottima per agire su gambe, braccia, pancia, petto e su tutte le aree più grandi del corpo. Diversamente, una finestra di dimensione più ristretta permetterà un’azione di precisione su zone piccole quali viso, ascelle, inguine.
Il flash è un componente fondamentale per un apparecchio a luce pulsata. Questo, infatti, consente di gestire l‘intermittenza del trattamento epilatorio, ovvero di azionare manualmente o meno lo strumento. Si parla di flash continuo quando l’epilatore viene impostato in modo tale da inviare continuamente e senza interruzioni, il fascio di luce pulsata a raggi UV direttamente sulla zona da trattare. L’opzione del flash continuo è molto utile se si intendono depilare zone ampie del corpo per le quali non è necessario dover azionare l’epilatore a intermittenza.
Diversamente si parla di flash singolo quando lo strumento consente di gestire manualmente l’operazione di epilazione. Quando si stanno depilando delle zone più ridotte, come può essere il viso, la zona dei baffetti o l’inguine, può essere comodo poter gestire secondo le proprie necessità il fascio di luce che viene emesso dal macchinario, per un trattamento estetico di maggior precisione. Solitamente i modelli di epilatori a luce pulsata consentono di scegliere fra un flash e l’altro proprio per la diversa utilizzabilità a cui sono destinate le due opzioni.
Ogni epilatore a luce pulsata è dotato di una lampada che emette un determinato numero di impulsi luminosi. Come si pò immaginare questo elemento è forse fra i più importanti in uno strumento per fotoepilazione. Un epilatore a luce pulsata può essere di due tipologie diverse:
- epilatore con lampada sostituibile
- epilatore con lampada non sostituibile
Per quanto riguarda un epilatore con lampada sostituibile, stiamo parlando di uno strumento che consente di sostituire le lampade ogni qual volta queste vengano ad esaurirsi. Possiamo dire che una lampada di questo genere è capace di emettere un numero stabilito di impulsi luminosi che vanno dai 700 ai 1000, dopodiché sarà necessario cambiarle e acquistarne delle nuove, sempre dello stesso modello.
Un epilatore con lampada non sostituibile è un apparecchio pensato per durare anche fino a 15 anni. Una lampada di questo genere, infatti, può essere capace di arrivare anche fino a 500.00 mila impulsi garantendo una durata dell’apparecchio per un arco di tempo molto lungo. Tuttavia, una volta terminati gli impulsi dovrà essere riacquistato nuovamente tutto l’apparecchio. Si può scegliere se acquistare una tipologia o l’altra di epilatore anche tenendo conto del fatto che questo venga o meno condiviso con qualcun’altro.
I sensori di sicurezza sono dei dispositivi presenti in molti modelli di epilatori a luce pulsata, specie in quelli più nuovi ed evoluti. Esistono almeno due sensori di sicurezza in un macchinario per fotoepilazione:
- sensori per il contatto con la pelle
- sensori per la tonalità della pelle
I sensori sono specifici per assicurare un’azione di sicurezza durante il trattamento estetico di epilazione. I sensori per il contatto servono per consentire al macchinario di inviare gli impulsi luminosi nel momento in cui questo sia in contatto con la pelle. Durante la depilazione, infatti, può capitare che il fascio di luce possa venire sbadatamente in contatto con gli occhi o con altre zone del corpo. Per evitare questo spiacevole incidente sono stati adibiti questi sensori che percepiscono quando il macchinario sia in contatto con la cute, in modo tale da rilasciare gli impulsi senza alcun rischio per le altre zone.
I sensori per la tonalità della pelle servono per inviare degli impulsi di luce a una certa intensità o potenza, in base al colore della pelle che si sta trattando. Ciò significa che i sensori sono capaci di modulare l’intensità della luce pulsata a seconda della parte del corpo sulla quale il macchinario sta epilando. Ogni zona del corpo ha delle diverse tonalità di colore: grazie ai sensori della tonalità l’apparecchio emana automaticamente una certa potenza di luce senza rischiare di esporre le diverse parti dell’epidermide a raggi UV troppo potenti.
L’intensità luminosa che un apparecchio per fotoepilazione è in grado di emanare può arrivare a una potenza molto elevata. A differenza degli epilatori a luce pulsata che si trovano nei centri medici o estetici specifici, un macchinario per epilazione finalizzato ad un uso domestico non può superare una certa potenza luminosa. Possiamo dire che un apparecchio a luce pulsata ha una potenza che varia tra i 2 e i 9 Joule al massimo. Questo valore non può essere superato da nessun macchinario per uso domestico.
Alcuni modelli di epilatori a luce pulsata consentono di regolare l’intensità di luce che viene emanata dalle lampade. Altri modelli invece hanno una potenza fissa. L’intensità infatti, dipende dalla tipologia di lampada che viene montata sul dispositivo. Pertanto se si possiede un epilatore con lampade sostituibili è necessario informarsi se l’apparecchio sia in grado di reggere una potenza più elevata di luce nel momento in cui si desidera sostituire le lampade una volta che queste abbiano esaurito gli impulsi.
Ogni epilatore a luce pulsata che sia più professionale o meno, può essere dotato di accessori ulteriori utili al trattamento di fotoepilazione. Tra gli accessori utili che si trovano in dotazione nella scatola d’acquisto possiamo elencare:
- occhiali protettivi
- panno per pulire le finestre di trattamento
- custodia
- guida
Fra questi elementi, certamente i più utili sono gli occhiali protettivi. Questi servono a proteggere gli occhi da eventuali rischi dovuti al maneggiamento dell’apparecchio. Durante il trattamento, infatti, può capitare che gli impulsi di luce vengano in contatto improvviso con gli occhi: gli occhiali protettivi, se utilizzati mentre si svolge il trattamento estetico, consentono di proteggere gli occhi e di evitare spiecevoli incidenti dovuti alla luce pulsata.
Tutti i macchinari che funzionano a corrente o a batterie e che vengono utilizzati per un periodo prolungato di diversi minuti, devono necessariamente avere un meccanismo di raffreddamento del dispositivo per evitare che questo si surriscaldi. Anche in un macchinario per fotoepilazione a luce pulsata, dunque, è fondamentale che vi sia una meccanica adibita al raffreddamento dello strumento sia dopo che è stato utilizzato sia durante.
Molti epilatori a luce pulsata, infatti, consentono la modalità “flash continuo” che permette al macchinario di inviare ininterrottamente degli impulsi di luce pulsata per trattare tutte quelle zone più ampie del corpo dove è necessario mantenere il macchinario continuamente in funzione. Specie in questo caso, è necessario che vi sia una meccanica di raffreddamento idonea a supportare questa modalità di utilizzo, per evitare che il macchinario si surriscaldi dopo soli pochi minuti. Pertanto al momento dell’acquisto, si consiglia sempre di fare molta attenzione circa l’aspetto della meccanica di raffreddamento per poter aver fra le mani un apparecchio sicuro e sempre funzionale.
In molti sono in dubbio circa la sicurezza di un epilatore a luce pulsata, considerando che si tratta di un macchinario che funziona per mezzo della potenza dei raggi UV sulla pelle. A tal proposito, dunque, bisogna sapere che un macchinario di questo tipo è progettato per garantire un’ottima riuscita del trattamento senza rischi o danni per la salute della persona.
La presenza dei filtri, ad esempio, è sempre obbligatoria in ogni apparecchio di questo tipo. I filtri consentono appunto di “filtrare” la luce e di impedire alle onde negative di raggi di penetrare nella pelle. Proprio come quanto si prende il sole bisogna proteggersi, allo stesso modo un epilatore a luce pulsata è dotato di meccanismo che protegge la pelle da danneggiamenti e da rischi cancerogeni. Pertanto possiamo affermare con certezza che questi macchinari per fotoepilazione sono sicuri e non hanno rischi. Certamente possono esservi dei casi specifici di soggetti ai quali un trattamento con luce pulsata non è consigliato per delle patologie in corso. In questi casi, nel dubbio, è sempre meglio rivolgersi ad un esperto.
Fra le questioni più frequenti quanto si parla di trattamenti laser o a luce pulsata una delle principali è quella che riguarda il trattamento di zone intime. A meno che il vostro dermatologo non ve lo sconsigli, con un epilatore a luce pulsata è possibile agire sulle zone intime senza rischi o controindicazioni. Il trattamento non è particolarmente doloroso ma sicuramente necessita di molta accortezza e precisione. Un consiglio che possiamo dare è quello di optare per un’epilazione presso un centro specializzato e di non scegliere la metodologia del fai da te o comunque usare apparecchi di altissima qualità. Essendo le zone intime molto delicate è sicuramente meglio affidarsi ad un esperto.
Riguardo la questione dell’utilizzabilità di un epilatore a luce pulsata in gravidanza, non vi sono degli studi scientifici che dichiarino la pericolosità di questo trattamento durante il periodo di maternità. Tuttavia, per gli sbalzi ormonali dovuti allo stato di gestazione può essere consigliabile rimandare ad un secondo momento, magari dopo il parto, il trattamento di fotoepilazione. La pelle, infatti, a causa dei disequilibri ormonali potrebbe reagire diversamente agli stimoli di luce pulsata variando anche il risultato finale dell’epilazione.
Più che di controindicazioni, per un trattamento a luce pulsata, possiamo parlare di accorgimenti che bisogna avere quando si decide di optare per questo metodo di epilazione. Infatti, non vi sono particolari controindicazioni per l’epilazione a luce pulsata in quanto si tratta una terapia che ha una durata molto ristretta e le cui sedute non sono neanche ravvicinate nel tempo.
Una accortezza che si può avere, ad esempio, è che dopo il trattamento sarebbe meglio non esporsi ai raggi solari in quanto la pelle è particolarmente sensibile nel post epilazione. Per questo si consiglia di svolgere i trattamenti durante la stagione autunnale o invernale.
Nei casi in cui il soggetto abbia delle particolari caratteristiche cutanee, come nei, capillari o varici, ad esempio, è sempre consigliabile rivolgersi ad un dermatologo per sapere se il trattamento possa essere effettuato o meno sulla pelle senza controindicazioni. Una soluzione che viene utilizzata presso i centri medici è quella di apporre degli speciali dispositivi per corpire la zona del corpo sulla quale si sta svolgendo il trattamento in presenza di nei o particolarità di altro tipo. Tuttavia è sempre meglio rivolgersi ad un esperto che possa garantire la sicurezza del trattamento in casi di soggetti particolari.
La scelta di un epilatore a luce pulsata può essere fatta valutando diversi aspetti come le caratteristiche tecniche e di funzionamento. Certamente tra le prime cose da non sottovalutare prima di procedere alla compera, ci sono i materiali di costruzione del macchinario, i quali devono essere sempre di ottima qualità considerando che si tratta di un apparecchio che agisce sulla pelle. Fondamentale, dunque, è che vi siano anche degli ottimi filtri protettivi per i raggi ultravioletti che penetrano nella cute, ed è parimenti importante che le lampade da cui viene emessa la luce siano o in vetro o in quarzo.
Un ulteriore criterio di scelta può essere quello che riguarda la tipologia di apparecchio da acquistare: se più grande o più piccolo, che sia portatile o meno, sempre a seconda del tipo di utilizzo che se ne intende fare. A tal proposito, può essere utile acquistare un macchinario con le finestre di trattamento intercambiabili per poter ridurre o ingrandire il fascio di luce a seconda dell’ampiezza della zona che si intende trattare.
Un altro criterio di scelta può essere quello che riguarda il costo: in commercio si trovano diversi epilatori a luce pulsata di differenti tipologie e fasce di prezzo, dalle più economiche a quelle dal costo più alto. Possiamo affermare che il costo di un epilatore per uso domestico può andare dai 100 euro fino anche ai 600 euro per i modelli più sofisticati e professionali.
In commercio esistono principalmente tre tipologie di epilatori a luce pulsata:
- epilatore a rasoio o topolino
- epilatore a pistola
- epilatore con base
L’epilatore a topolino è molto maneggevole e facilmente trasportabile, mentre diversamente, le altre due tipologie di apparecchio sono piuttosto ingombranti, anche se spesso sono le più professionali nel trattamento. Il funzionamento dei diversi epilatori può essere o a elettricità o a batteria e in questo ultimo caso può essere possibile portare con sé il macchinario anche grazie alla comoda custodia che è presente nella scatola d’acquisto.
Sempre secondo il tipo di utilizzo che se ne intende fare, è possibile scegliere fra un epilatore a luce pulsata a batterie oppure a corrente elettrica. Gli epilatori con base, ad esempio, funzionano solo ed esclusivamente se attaccati alla corrente e in questo caso non è possibile utilizzarli ovunque ci si trovi. In questo senso il sistema di funzionamento è importante in quanto a ogni tipologia di epilatore corrisponde un diverso sistema di alimentazione e di autonomia di utilizzo.
Si può dire, in linea generale, che gli epilatori a luce pulsata che funzionano a corrente garantiscono sempre un trattamento ottimo e persistente in quanto il macchinario è continuamente alimentato dall’elettricità e non sarà legato ai tempi di ricarica delle batterie. Diversamente, un macchinario che funziona con le batterie risente non solo del calo di potenza dovuta al consumo di queste ultime, il quale incide anche sulle prestazioni dell’epilatore, ma è vincolato anche ai tempi di ricarica necessari.
A tal proposito, fra le diverse tipologie in commercio, molti epilatori a pistola e a rasoio è possibile trovarli e acquistarli sia a corrente che a batterie, qualora l’utente decida di fare uso del macchinario in luoghi privi di prese elettriche. In questo caso, in sede di acquisto quando si decide di optare per l’una o per l’altra tipologia bisogna sempre tenere presente il tipo di uso e la frequenza con la quale si intende usare lo strumento per la fotoepilazione.